Nonostante sia in essere una proposta di posticipazione degli gli obblighi di rendicontazione di sostenibilità (Omnibus), L’Europa è pronta ad aumentare i finanziamenti in investimenti a sostegno della transizione sostenibile con un piano da 50 miliardi con impatti benefici anche per le PMI. Con l’alleggerimento degli oneri normativi, l’attenzione si sposta sugli investimenti a sostegno di una maggiore competitività con una chiara direzione che individua la sostenibilità come una componente economica strategica del successo aziendale.
In questo scenario è necessario che le imprese si soffermino su modelli e piani di business concreti che possono determinare benefici quali: efficienze operative, minori costi e nuove opportunità di mercato. Allo stesso tempo, diventa importante e differenziante procedere con la rendicontazione di sostenibilità utilizzando i nuovi standard VSME, applicabili su base volontaria, che risultano il riferimento Europeo per le PMI e per tutte le aziende sotto i 500 dipendenti.
